sabato 13 settembre 2008

La strada sbagliata per la crescita e il profitto di un blog.


La maggior parte dei blogger che sono interessati a guadagnare online riescono a ricavare qualcosa dal proprio blog. Sfortunatamente la quasi totalità di loro non può affermare di aver guadagnato più di qualche euro dal proprio lavoro.

Anche chi sforna contenuti quotidianamente ed ha entrate dell'ordine di qualche euro al giorno (risultato già degno di nota, almeno per quanto riguarda l'Italia) ha difficoltà a superare questo scoglio. La causa alla base del poco guadagno è sicuramente il traffico, quindi aumentando il traffico dovrebbero aumentare anche i guadagni.

Questo è vero, ma solo in parte. Non c'è bisogno solo della quantità, anche un discreto numero di visitatori di qualità può trasformarsi in una rendita decente. E' inutile mentirsi però... per raggiungere l'indipendenza economica c'è bisogno di centinaia (se non migliaia) di lettori al giorno!

Seguendo parecchi blogger di successo di fama mondiale posso dire senza dubbio che la chiave di tutto è il traffico. Solo producendo contenuti di alta qualità e che piacciono alla gente è possibile scalare la china. Non ci sono "top blogger" che abbiano raggiunto fama e ricchezza senza talento e costanza nella produzione dei loro contenuti.

Malgrado questo, molti, anche producendo quotidianamente ottimi contenuti, non riescono a creare una fonte di ricchezza continua dal proprio blog. Al massimo riescono ad avere piccoli incrementi di guadagno che da soli non bastano a motivarli e a convincerli a continuare, presto scoraggiati e annoiati decidono di abbandonare.

Le cause alla base degli insuccessi possono essere molteplici:
  • La nicchia scelta è già satura e/o dominata da altri siti e blog. Raggiungere un ampio seguito in queste condizioni è molto difficile e per riuscirci c'è bisogno di ancor più impegno e costanza. Questa è anche la mia situazione. Ho scelto una nicchia super-affollata ma al tempo stesso mal trattata dalla maggioranza dei blogger, illusi di poter raggiungere guadagni facili in poco tempo (questo è anche colpa di qualche infomarketer che illude i propri affilati e i propri potenziali clienti). Per guadagnare con un blog non si deve aprire un blog che parla di come guadagnare con un blog! Perché io l'ho fatto? Ho provato a trattare altri argomenti, ma quelli che amo, e che meglio conosco, sono quelli trattati qui e quindi ho deciso di imbarcarmi comunque in questa avventura.
  • La mancanza di coerenza e l'esposizione di argomenti non correlati sono le cause del fallimento di molti blogger, anche bravi. Inutile trattare i più svariati temi senza un obbiettivo preciso, si produrrà solo caos.
  • La pigrizia e la difficoltà di scrivere costantemente è un altra causa ricorrente di fallimento fra noi blogger. Può essere dovuta semplicemente dalla nostra negligenza o può aver cause più profonde, come la scelta di una nicchia sbagliata o la poca conoscenza dell'argomento che si vuole trattare.
  • L'egoismo e l'egocentrismo sono i peggiori nemici di internet e dei blog. Isolarsi e non collaborare con i propri "pari" è segno di fallimento personale prima che editoriale.
  • L'insufficienza di conoscenze o esperienze influisce sulla produzione e sulla qualità dei contenuti. Fra tutti, questo è l'ostacolo più facilmente sormontabile semplicemente leggendo ed aggiornandosi, collaborando ed interagendo con altri blogger.
Fra i punti citati qui sopra possiamo dedurre facilmente quali stanno ostacolando o rallentando la crescita del nostro blog e quindi intervenire per risolvere gli eventuali problemi. Sicuramente anche altre sono le cause, i problemi gli ostacoli con cui dobbiamo confrontarci quotidianamente, vi invito a commentare questo articolo con le vostre idee e le vostre richieste di aiuto, insieme possiamo andare avanti più facilmente!

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